Torino, 10 febbraio 2023 - Dopo l’edizione pilota di Torino, Next-Land sbarca in due città del Sud: Bari e Napoli, triplicando i numeri degli studenti coinvolti.
Partito a ottobre 2022 e fino al 2024, il progetto accompagna 2500 ragazzi e ragazze di scuole secondarie di primo grado nel loro percorso di crescita e scelta di formazione superiore. Un’inedita rotta educativa verrà tracciata grazie al contributo culturale e alla partecipazione attiva di ricercatori, educatori museali e imprenditori, che hanno deciso di investire sul futuro e supportare insieme i giovani e le giovani, che sono una risorsa molto preziosa in questi territori.
Il progetto è sostenuto dal Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo, da Enel Cuore Onlus, dalla Fondazione Vodafone Italia, dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione CRT, in collaborazione con la Regione Piemonte e Obiettivo Orientamento Piemonte, con il patrocinio della città di Torino, Bari e Napoli.
Le attività co-progettate ad hoc dal Politecnico di Torino, dall’Università degli Studi di Torino, dall’Università degli Studi di Napoli Federico II, dall’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, dal Politecnico di Bari e dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Sezione di Bari e di Torino hanno come obiettivo il potenziamento della percezione positiva delle materie STEM.
Next-Land si svolge oltre che nelle Università anche in 20 musei, in una prospettiva STEAM, mettendo a valore l’esperienza di co-progettazione tra educatori museali e ricercatori. Grazie alla sinergia tra scuola, università, museo e impresa, questa soluzione educativa di lungo termine ha come obiettivo l’accompagnamento di famiglie e adolescenti che vivono nelle periferie delle metropoli italiane, in un processo di crescita comune. In un’ottica di costruzione della comunità educante e di contrasto del gender gap a partire dal proprio contesto di riferimento.
Future Days
Dopo aver concluso il ciclo di laboratori STEM, le classi si confronteranno con interlocutori in grado di far comprendere loro la connessione tra studi e carriere tecnico-scientifiche.
L’attività di orientamento culmina nelle tre città attraverso tre grandi eventi in cui studenti e studentesse esploreranno le opportunità̀ professionali più̀ innovative che il territorio offre, attraverso l’esperienza diretta e il contatto con imprenditorə e testimonial del mondo delle aziende.
Le giornate Future Days si terranno in luoghi simbolo per l’innovazione e la ricerca; per Torino la sede scelta è OGR Tech. In un incontro ispirato alla formula del business speed date, il 10 e 13 febbraio l’hub di innovazione torinese si popolerà di professionisti provenienti dalle seguenti aziende: Stellantis, DiaSorin, Intesa San Paolo - Innovation Center, Eoliann, Deloitte, Newcleo, Lavazza, 34BigThings, LIFTT, Kither biotech.
"Investiamo sul futuro dei nostri giovani facendo in modo che ognuno possa seguire le proprie inclinazioni. Come Regione abbiamo sostenuto fin dalla prima sperimentazione a Torino il progetto Next Land collaborando con Next Level e la rete di partenariato coinvolto. Siamo consapevoli dell’importanza di una strategia tra istituzioni, privati e mondo delle imprese per intervenire con progettualità che supportino i ragazzi di oggi a coltivare le proprie passioni e diventare grandi talenti di domani, al servizio del territorio e della Nazione” afferma Elena Chiorino, Assessore all’Istruzione, Lavoro, Formazione professionale, Diritto allo Studio universitario.
“Avvicinare ragazze e ragazzi già dalla scuola secondaria di primo grado al mondo delle professioni è fondamentale, tanto per cogliere le loro attitudini e sensibilità, quanto per suscitare interessi ed accendere passioni - dichiara Carlotta Salerno, Assessora alle Politiche Educative della Città di Torino. - L’iniziativa Future Days, grazie alla collaborazione tra istituzioni, aziende e privato sociale, fornisce alle studentesse e agli studenti un’occasione di approccio alla vita lavorativa singolare, ma soprattutto diversificata, poiché coinvolge un ampio ventaglio di settori che spaziano dallo scientifico all’alimentare, al tecnologico. Il progetto, quindi, si incastra perfettamente in questo contesto, dando la possibilità di scoprire i mestieri in modo appassionante e divertente allo stesso tempo.”
"Siamo particolarmente felici di sostenere questo progetto di Next-Level, una delle realtà più attive nel prevenire la dispersione scolastica e favorire la crescita personale e professionale dei giovani, tematica prioritaria di intervento del Fondo di Beneficenza. Dispersione scolastica significa anche dissipazione di risorse e potenzialità di giovani che si ritrovano senza validi punti di riferimento e rischiano di perdersi in contesti sociali devianti. Il sostegno economico che forniamo viene consentito dall’Assemblea dei soci di Intesa Sanpaolo che prevede la possibilità di assegnare al Fondo una parte degli utili alla beneficenza e al sostegno di progetti di solidarietà, utilità sociale e valore della persona, supportando le realtà del Terzo Settore con cui lavoriamo a stretto contatto per valorizzare le comunità sul territorio e favorire lo sviluppo di una società più inclusiva" dichiara Giovanna Paladino, Senior Director Fondo di Beneficenza Intesa Sanpaolo.
"La formazione, lo sviluppo delle competenze e la consapevolezza delle proprie abilità - afferma Adriana Versino, presidente di Fondazione Vodafone Italia - sono le chiavi che consentono ai giovani di aprire le porte del loro futuro. Siamo felici di aver sostenuto e sostenere Next Land perché è un progetto di didattica innovativa che offre ai ragazzi sia nuovi strumenti di apprendimento, stimolandoli a coltivare il proprio talento e le proprie aspirazioni sia un diverso punto di vista per approcciare le materie scientifiche e sviluppare così competenze fondamentali nel mondo del lavoro di oggi. Un progetto in linea con lo spirito della nostra Fondazione che è impegnata nella promozione di iniziative rivolte alle nuove generazioni con l’utilizzo della tecnologia e con approcci innovativi all’apprendimento."
“La Compagnia di San Paolo opera da tempo nella convinzione che il sapere scientifico sia parte essenziale dell’esperienza culturale in considerazione del suo valore nel processo di formazione di una cittadinanza partecipe e consapevole. Il progetto “Next Level” va proprio in questa direzione, proponendo un approccio alla promozione dello studio delle STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica), quale integrazione ai percorsi scolastici formali - dichiara Francesco Profumo, Presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo. - Ci occupiamo ormai da diversi anni di questi temi, sostenendo numerosi soggetti che sul territorio si occupano della diffusione della cultura scientifica e operando in stretta sinergia con la Città di Torino, l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, con i suoi enti strumentali - Fondazione per la Scuola e Ufficio Pio - e con Xkè? Il laboratorio della curiosità. Con un approccio sinergico e multidimensionale preveniamo la dispersione scolastica con interventi di didattica innovativa, inclusiva e laboratoriale e con opportunità ad alta intensità educativa, sostenendo progettazioni partecipate a livello territoriale con il coinvolgimento delle comunità e delle famiglie.”
"Next land è un percorso verso il futuro a misura di Europa, di mondo - afferma Giovanni Quaglia, Presidente della Fondazione CRT - Nuove opportunità per la next generation, attenzione alle marginalità sociali, contaminazione tra discipline e sinergia tra istituzioni, connessione tra scuola e il mondo del lavoro, contrasto del gender gap: questo ambizioso progetto, che Fondazione CRT sostiene sin dall'inizio e che fa un ulteriore passo avanti, racchiude molteplici elementi in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030; goals che sono parte integrante dell'attività di Fondazione e che rappresentano sempre più una bussola per le comunità che guardano a un futuro inclusivo e innovativo".
I numeri del progetto
12 scuole - 122 classi - 2500 studenti - 244 insegnanti - 1098 laboratori
4670 ore di didattica STEM - 5 Enti finanziatori - 7 Enti di Ricerca - 29 ricercatori – 20 musei - 200 mamme
30 orientatori - 20000 ore di orientamento - 60 aziende
I numeri di Torino
5 scuole – 24 classi – 487 studenti – 96 insegnanti – 432 laboratori
1948 ore di didattica STEM – 3 Enti di Ricerca - 5 ricercatori – 9 musei - 70 mamme
Il metodo
Next-Land è un’azione di sistema, che si innesta su tre cardini principali: metodologia STEAM, proposta educativa tailor-made ed engagement della comunità educante. La metodologia STEAM, promossa dalle politiche europee come principale strategia formativa per le prossime generazioni, somma scoperta delle discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte, Matematica) e approccio creativo e culturale, favorendo lo sviluppo della persona e dei talenti. La proposta educativa tailor-made è il risultato di un processo di ascolto delle esigenze didattiche e di supporto degli insegnanti, cui partecipano anche ricercatori universitari ed educatori museali. In un tavolo di progettazione congiunto, si costruisce così un percorso di esperienze pensate ad hoc.
Per gli studenti e le studentesse, questi laboratori diventano l’occasione per scoprire il patrimonio culturale della propria città e guardare alla Matematica, alla Scienza e alla Tecnica, attraverso la lente del divertimento e del pensiero complesso, superando i limiti della singola disciplina.