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Insieme a UNHCR e Donne in Rete contro la violenza

Insieme a UNHCR e Donne in Rete contro la violenza

Un progetto per la tutela delle donne rifugiate e richiedenti asilo

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C’è un passato di violenza alle spalle dei rifugiati e dei richiedenti asilo che raggiungono l’Europa dopo un viaggio durissimo.

Per le donne, in particolare, la violenza di genere è spesso il motivo per il quale lasciano il paese d’origine; per quelle stesse donne c’è il rischio di essere esposte a violenza anche nel corso della rotta migratoria del Mediterraneo centrale, con conseguenze fisiche e psicologiche.

Per questo, l’UNHCR (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati), con il nostro sostegno e la collaborazione della rete Di.Re (Donne in Rete contro la violenza), ha attivato un programma integrato di protezione delle donne rifugiate e richiedenti asilo vittime di violenza di genere, per garantire la protezione, l'inclusione e l’accesso a un supporto di qualità.

Dal 1950 l’UNHCR protegge i diritti di milioni di rifugiati, sfollati e apolidi in tutto il mondo, impegnandosi affinché tutti possano esercitare il diritto di asilo ed essere accolti in un altro stato dopo essere sopravvissuti a violenze, persecuzioni, guerre o catastrofi nel proprio paese d’origine.

Il progetto si propone due obiettivi principali: il primo è il miglioramento dell’accesso ai centri antiviolenza della rete Di.Re, l’associazione che riunisce 82 organizzazioni sul territorio italiano che gestiscono oltre 100 centri antiviolenza e più di 50 case rifugio, e può rappresentare un punto di supporto e aiuto fondamentale per le donne rifugiate.

Il secondo è rafforzare la prevenzione e il miglioramento dell'accesso ai servizi di salute sessuale e riproduttiva per le donne rifugiate e richiedenti asilo in Sicilia (prima regione per numero di arrivi), attraverso corsi di formazione per il personale delle strutture di accoglienza e dei consultori familiari, per il personale delle ONG, per i mediatori culturali e per gli studenti iscritti alle facoltà di medicina.

Lo scopo è quello di ottenere una consapevolezza sempre maggiore e attivare un’azione più mirata sul fenomeno della violenza di genere, per poter rispondere al meglio ai bisogni specifici di donne richiedenti asilo e rifugiate vittime di violenza.

Dettagli

Luogo: Umbria, Veneto, Valle d'Aosta, Toscana, Trentino Alto Adige, Sicilia, Sardegna, Puglia, Piemonte, Marche, Lombardia, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Campania, Basilicata, Calabria, Abruzzo

Associazione: Di.Re (Donne in Rete contro la violenza)

Beneficiari previsti: 445 donne rifugiate e richiedenti asilo vittime di violenza e 270 operatori, mediatori e medici

Totale contributi destinati all’Ente: fino a euro 190.472

Durata: 2021-2022