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A spasso con le dita

A spasso con le dita

Un progetto insieme alla Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi Onlus per l’inclusione di bambine e bambini non vedenti o ipovedenti: libri tattili, una mostra itinerante e laboratori didattici.

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Realizzare e distribuire libri tattili per promuovere l’integrazione di bambine e bambini ciechi, ipovedenti e vedenti è l’obiettivo del progetto avviato nel novembre 2010 dalla Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi Onlus con il nostro sostegno. Finora sono sei i titoli offerti gratuitamente a biblioteche pubbliche, reparti pediatrici e istituzioni che, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, operano per l’inclusione scolastica e sociale dei più piccoli privati della vista. Ogni libro del progetto A spasso con le dita è stato realizzato in 1.000 copie: una grande sfida editoriale, se si considera che le illustrazioni tattili sono a rilievo, interamente realizzate a mano, con l’utilizzo di elementi materici concreti che, al tatto, possano richiamare gli oggetti cui si riferiscono. Artigianale è anche la rilegatura, che deve permettere l’apertura totale del libro sul piano d’appoggio, in modo che le due mani possano contemporaneamente esplorare sia il testo (in nero e in braille) sia le illustrazioni, e garantire un sufficiente spessore tra una pagina e l’altra.

Trattandosi di libri di fattura complessa e dal costo di produzione elevato, il nostro contributo è stato decisivo nel sostenerne la realizzazione. I sei titoli realizzati fino ad oggi, scelti tra le migliori proposte editoriali tattili europee, sono: Giorgetto l’animale che cambia aspetto (Francia), Soffio di vento (Italia), Ho un po’ paura (Belgio), Versi tra versi (Norvegia), Tutt’altro (Germania) e Settestella (Italia).

Il libro tattile non rappresenta solo uno strumento utile per avvicinare il bambino non vedente alla lettura, stimolare la curiosità e sviluppare l’esplorazione percettiva, ma anche per promuovere il dialogo tra bambini e genitori e l’inclusione tra bambini non vedenti e vedenti.

 

L’esposizione itinerante

Visto l’interesse suscitato dai libri tattili illustrati, nel 2013 il progetto si è arricchito anche di una mostra itinerante di tavole plurisensoriali d’artista che ha come filo conduttore “Le Parole della Solidarietà”: un progetto di ridefinizione del concetto di solidarietà intrapreso da Enel Cuore per festeggiare l’anniversario di 10 anni di impegno nel sociale. Un piccolo museo tattile a misura di bambino, con opere da toccare e manipolare, che diventano anche lo spunto per una serie di laboratori didattici e ludici pensati per introdurre il pubblico alle potenzialità dell’illustrazione multisensoriale. Dal 2013 ad oggi la mostra, realizzata grazie all’impegno di 16 illustratori per l’infanzia, è stata allestita in 28 sedi espositive lungo tutto il territorio nazionale e, dopo una battuta d’arresto dovuta alla pandemia, si prepara a ripartire.

La mostra itinerante ha anche varcato i confini nazionali, iniziando un percorso europeo con la presentazione a Bruxelles in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia in Belgio e il Coscit, in occasione della Settimana della Lingua e Cultura Italiana nel Mondo.

 

L’evoluzione del progetto e le tappe della mostra

Grazie al nostro sostegno, è in corso la terza fase del progetto che prevede il restyling completo della mostra, la sua esposizione itinerante durante le celebrazioni del Centenario dell’Unione Italiana dei Ciechi, e l’editing di un nuovo libro tattile. Come settimo titolo della collana è stato scelto Grande gatto e piccolo gatto, un delizioso libro per le prime esperienze sensoriali vincitore nel 2019 del premio per il miglior libro per la primissima infanzia al 5° Concorso nazionale di editoria tattile illustrata “Tocca a te!”.

“Le Parole della Solidarietà” è ripartita il 27 settembre 2021 da Lecce per poi viaggiare nelle città di Reggio Emilia, Lecce, Assisi, Palermo, Foggia e Perugia,  oltre a una tappa speciale all’interno della scuola dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Palidoro (Roma). In queste città è stata anche avviata la sperimentazione di un percorso formativo nuovo, che è stato condiviso tra studenti della scuola primaria attraverso l’uso delle comuni piattaforme web per la didattica a distanza. In ognuna delle 5 città sono state scelte 2 classi elementari che includono bambini ciechi o ipovedenti, già seguiti nel loro percorso educativo dai responsabili dei Centri di Consulenza Tiflodidattica della Federazione. Agli alunni è stato fornito un kit con tutto l’occorrente per realizzare semplici storie audio-tattili: corpo libro, strumenti di taglio e cordonatura, materiali tattili (carta, balsa, stoffa, gomma ecc.), una tavoletta Braille per la produzione del testo scritto e una guida alla progettazione di immagini tattili e contenuti sonori. Alla condivisione in presenza di esperienze di lettura, di creazione e di manipolazione dei materiali – resa problematica dalla pandemia – si sostituisce così un percorso innovativo di sperimentazione a distanza.

Il progetto ha visto la partecipazione di due illustratrici esperte nello sviluppo di tecniche di narrazione audio-tattili, Élodie Maino e Laura Cattabianchi, che hanno proposto alle classi coinvolte nella sperimentazione un percorso narrativo comune. Un’attrice professionista ha affiancato il lavoro delle autrici, leggendo le storie proposte ai ragazzi e realizzando semplici tutorial sulla tecnica di lettura e di recitazione. Tutto il materiale è stato poi condiviso tra i partecipanti e l’intera sperimentazione documentata dalla Federazione e consultabile sul sito dedicato. I libri audio-tattili prodotti e i tutorial sono entrati a far parte a loro volta della mostra itinerante “Le Parole della Solidarietà”, con momenti di approfondimento dedicati a questa fase del progetto.

L’emergenza sanitaria si è trasformata così in un’occasione per elaborare nuovi percorsi di inclusione scolastica e creare un archivio di contenuti audiovisivi. Per il settore di “Editoria Tattile” della Federazione, in particolare, si apre la possibilità concreta di testare strumenti e strategie didattiche nuove che si prospettano come vere e proprie startup rispetto a progetti futuri con bambini, educatori e famiglie.

 

Dettagli

Luogo: tutta Italia

Associazione: Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi Onlus

Beneficiari: Bambine e bambini non vedenti o ipovedenti, biblioteche pubbliche, reparti pediatrici, istituzioni per la promozione della lettura

Contributo totale: 410.000 euro

Durata: 2010-2022