Orientarsi all’interno di un grande ospedale non è mai semplice. Per chi è fragile, per chi arriva con una preoccupazione o con una difficoltà, muoversi tra padiglioni e corridoi può diventare un ostacolo che aumenta il senso di smarrimento. Rendere più chiari e accessibili i percorsi significa alleviare ansie e restituire autonomia. La Fondazione Ospedale Niguarda è nata nel 2022 per sostenere, sviluppare e promuovere le attività cliniche, assistenziali, formative e di ricerca dell’ASST Niguarda. L’Ospedale Niguarda di Milano è uno dei più grandi complessi sanitari d’Italia: 18 padiglioni, oltre 1.000 posti letto, 5.000 professionisti e più di un milione di pazienti seguiti ogni anno. Un luogo di cura che è anche una piccola città, al servizio non solo di Milano ma di tutta la comunità nazionale e internazionale. Insieme sosteniamo il progetto “Wayfinding Niguarda: mobilità sostenibile ed inclusiva”, che ha l’obiettivo di migliorare l’orientamento e la mobilità all’interno dell’ospedale, rendendo l’accesso agli spazi più semplice ed equo per tutti. Il progetto prevede: un nuovo sistema di segnaletica orizzontale e verticale, chiaro e intuitivo, progettato con un’attenzione particolare per le persone con disabilità motorie, sensoriali e cognitive; due navette elettriche da nove posti ciascuna, attrezzate per il trasporto di persone con disabilità, per facilitare gli spostamenti tra i padiglioni, migliorando l’autonomia dei pazienti e dei loro accompagnatori e contribuendo al tempo stesso a ridurre le emissioni e a migliorare la qualità dell’aria. Questo intervento non è solo una risposta alle esigenze quotidiane, ma assume un valore ancora più strategico in vista delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026, quando l’Ospedale Niguarda sarà uno dei presidi sanitari di riferimento per atleti, delegazioni e visitatori da tutto il mondo. Prepararsi a quell’appuntamento significa garantire accoglienza e inclusione a livello internazionale. Dettagli Luogo: Milano Associazione: Fondazione Ospedale Niguarda Beneficiari: 10.000 pazienti accolti ogni giorno in ospedale Contributo: 200.000 euro Durata: maggio 2025