Il potere inclusivo della musica

La musica ha tanti poteri: commuove, regala energia, permette di viaggiare lontano senza muoversi. Grazie all’impegno e alla passione dell’Associazione In-Armonia, la musica ha un nuovo potere: quello di includere. Il progetto dell’Orchestra Regionale Inclusiva della Toscana che sosteniamo prevede, infatti, il coinvolgimento nell’orchestra di persone con diverse disabilità, perché tutti possano avere la possibilità di esprimersi attraverso uno strumento, vivendo allo stesso tempo un’esperienza sociale e professionale di alta qualità.

Abbattere le barriere grazie alla musica

Un progetto con un esito duplice: abbattere le barriere, consentendo a persone con e senza disabilità di provare, suonare ed esibirsi insieme; e valorizzare le diversità di ognuno in un’atmosfera accogliente che permette a ogni componente dell’orchestra di raggiungere risultati inaspettati, sul piano della qualità musicale e della crescita personale.

Un successo che emerge dalle parole degli stessi membri dell’orchestra, come Silvia, che suona la marimba e le percussioni e racconta di essere stata accolta “con tanto amore e tanta fiducia”. “Prima dei concerti ho un po’ d’ansia”, aggiunge, “ma quando suono provo tanta gioia”.

Tommaso Ferrini, vicepresidente dell’Associazione In-Armonia e direttore dell’Orchestra Regionale Inclusiva della Toscana, crede fortemente nelle potenzialità del progetto che, anche grazie al nostro contributo, ha ampliato la sua attività “con lezioni individuali che hanno arricchito la nostra offerta formativa e la qualità dell’orchestra stessa”.

Con l’orchestra colmiamo una lacuna importante: vogliamo essere una concreta opportunità lavorativa per il futuro di questi ragazzi in campo artistico, come orchestrali stabili. Grazie al potere magico della musica riusciamo a coinvolgere i ragazzi superando ogni limite, facendo sì che ognuno dia il suo apporto al macrosistema orchestra.

Tommaso Ferrini, vicepresidente Associazione In-Armonia

Costruiamo una società equa e sostenibile 

Le lezioni individuali e i laboratori musicali curati dall’associazione si propongono di diffondere, oltre che un modo nuovo e inclusivo di suonare, anche un nuovo modo di pensare. Professionisti del settore orchestrale e ragazze e ragazzi con disabilità creano un’armonia inedita anche grazie al master in Musicoterapia Orchestrale a metodo Esagramma con cui gli operatori, provenienti dalla Scuola di Musica di Fiesole, si sono formati.

Come si augura la nostra project officer Viviana Scannicchio, l’auspicio è che “il progetto possa accogliere sempre più persone che possano esprimersi attraverso la musica: perché la musica va oltre ogni barriera”. Ed è solo abbattendo barriere e ostacoli che può realizzarsi quella società aperta e giusta nella quale ogni membro, proprio come i componenti di un’orchestra, possa esprimersi al meglio delle sue possibilità e, allo stesso tempo, sentirsi utile e accolto.

Come diceva il noto pianista e compositore Ezio Bosso << l’orchestra rappresenta la società ideale >>. Ed è proprio questo che vogliamo realizzare sostenendo progetti ad alto impatto sociale e duraturi nel tempo: una società equa che valorizza le singolarità e non le individualità.

Viviana Scannicchio, Project officer di Enel Cuore